La relazione richiesta è da intendersi UNICA ed esaustiva a riepilogare ed illustrare il contenuto dei servizi analoghi segnalati e/o indicati dall’offerente, in relazione anche alle condizioni ed alla sensibilità dell’offerente stesso, nonché tenendo conto dei criteri di valutazione indicati nel paragrafo 5.1.1 per il criterio in questione,  fermo restando comunque come indicato alla lettera b) punto 1) del medesimo paragrafo “…relazione descrittiva un numero max di 5 (cinque) cartelle.”, la definizione di cartella è riportata al quinto punto elenco della lett. a) paragrafo 4.1.2 del disciplinare di gara.
Il RUP Dott. Geom. Fabio Filoni

Risposta:
Come già indicato nel contenuto nel paragrafo 4.1.1 lett.a),  nella fase di redazione dell’offerta tecnica si rilascia ampia facoltà alla sensibilità e presupposti propri dell’offerente a proporre un UNICA documentazione grafica che, come indicato alla lettera b) punto 1) del medesimo paragrafo, “può essere costituita da un numero max di 3 (tre) schede A3 , oppure di 6 (sei) schede formato A4 su una sola facciata, ammettendo anche una combinazione tra i due formati, fermo restando l’invarianza della superficie complessiva delle schede”. Di conseguenza è facoltà dell’offerente, proporre da 1 a 3 servizi analoghi necessari a formulare la propria offerta tecnica, anche tenendo conto dei criteri di valutazione indicati al paragrafo 5.1.1 per il criterio in questione.
In merito alle figure dei professionisti menzionati nel quesito, si rimanda ai contenuti del paragrafo 1.6.2 ed al contestuale richiamo al punto 1.6.1 lett.e), che DEFINISCE le figure professionali presenti nello staff tecnico dell’OFFERENTE, in particolare si richiama la nota 2 e 3 al paragrafo 1.6.2 che riporta la distinta tecnica ricorrente per i cosiddetti ‘collaboratori esterni’, di conseguenza se i predetti professionisti non sono in organico e non rispettano altresì i presupposti richiamati al paragrafo 1.4.2 lett. e) ed f) dovranno essere inseriti come mandanti nell’offerente che partecipa alla procedura di gara.
Il RUP  Dott. Geom. Fabio Filoni

Risposta:
In relazione alla richiesta di chiarimento formulata, si rappresenta che come requisito di partecipazione nel citato paragrafo 3.1.2 del disciplinare di gara è ammesso come “mezzo di prova” del requisito de quo anche la dichiarazione di possedere adeguata polizza assicurativa contro i rischi professionali (cfr Art.83, comma 4, lett. c) ed Allegato XVII lett.a) del codice dei contratti), ciò col fine di garantire una più amplia partecipazione anche a probabili concorrenti che hanno maturato ‘si’ il requisito tecnico-professionale ma non quello economico per implicazioni di carattere puramente burocratico come ad esempio ‘non aver maturato il pagamento delle prestazioni, non aver ancora prodotto bilanci e/o modello unico ovvero dichiarazione IVA, etc…’, per le modalità di comprova del requisito si rimanda inoltre al contenuto delle note 4 e 5 del citato paragrafo del disciplinare di gara.
Il RUP Dott. Geom. Fabio Filoni